(da Lerici in di aprile 2019)

Pio, l’uomo, il santo, il graphic novel di Gino Andrea Carosini, De Ferrari editore – 2018

Esiste un santo la cui vita sia stata oggetto di trattati, libri, approfondimenti scientifici, documentari, film e fiction come la vita di padre Pio? Probabilmente no.

La scelta di  avvicinarsi alla figura di padre Pio narrandone la vita, le opere, i miracoli e gli aspetti più misteriosi tramite il graphic novel è stata una vera e propria scommessa. Padre Pio rappresenta, per i credenti, il santo dei santi, un vero campione di cristianità, una figura mistica a cui avvicinarsi con rispetto e in punta di piedi eppure, quando ho letto il volume “Pio l’uomo e il santo” edito da De Ferrari editore, mi sono reso immediatamente conto che la scommessa era stata vinta.

Già dalla prima pagina, il disegno essenziale eppure forte, incisivo ed espressivo di Gino Andrea Carosini, riesce a trasportare il lettore in un’epoca cronologicamente lontana, ma contemporaneamente tanto attuale. Il racconto a fumetti immerge il lettore in un tratteggio di  vita, del nostro Sud Italia, all’inizio del secolo scorso dove i personaggi  intrecciano gioie e dolori, la fatica del lavoro, la devozione cristiana, l’unione della famiglia e l’aspirazione a migliorarsi.

Il graphic novel si sviluppa agevolmente delineando i caratteri dei personaggi in maniera profonda, in primo luogo quello di Padre Pio, e donando loro un alone di realtà che porta le vicende del santo a toccare la sensibilità di chi si avvicina a questa lettura.

Onirico, misterioso e sicuramente dark è il capitolo che affronta la lotta che padre Pio ha sostenuto con il demonio e gli spiriti maligni che tormentavano la sua anima e la sua carne. Gino Andrea Carosini esalta con il suo efficace tratto, l’orrore delle incursioni demoniache che, con un unico filo conduttore, portano la storia a sfociare nell’atrocità della prima guerra mondiale fino alle prime manifestazioni del- l’intervento divino, che raggiungeranno il loro culmine con l’apparizione delle stigmate sul corpo di Pio.

Come molti che scelsero di vivere e manifestare il proprio impegno “fuori dal coro”, anche Padre Pio incontrò difficoltà e ostacoli che ai più sarebbero apparsi insormontabili. Persino molti ambienti della Chiesa gli furono ostili, alcuni lo furono per invidia altri perché non riuscivano a capire l’uomo Pio.

Il graphic novel affronta questa parte della vita del santo in maniera lucida, attenendosi alle fonti dell’epo-ca senza indulgere a sentimentalismi, ma restando ancorata saldamente ai fatti.

La vita del santo si conclude nel 1968, proprio nel momento in cui, nel mondo occidentale, ci fu una vera e propria rivoluzione culturale e di costumi in cui grandi movimenti di massa eterogenei formati principalmente da studenti e operai si aggregarono spontaneamente per combattere i pregiudizi sociali, politici e anche religiosi. Di fronte a questo straordinario movimento sociale di crescita civile, a volte anche utopica, la figura di padre Pio resta invariata e immutabile come una roccia, venerata dai credenti e rispettata dai laici.

Il merito di questo volume è di rendere fluida e intrigante la vita di Padre Pio sia come uomo che come santo.  I disegni di Gino Andrea Carosini hanno una forte carica evocativa e trasportano il lettore direttamente dentro ad una vicenda carica di pathos, in grado di suscitare emozione per la storia in sé e partecipazione sul piano estetico dell’opera.

Marco Mastroianni