(da Lerici In di novembre 2024)
Il 27 settembre 1932 il REX partiva per il viaggio inaugurale da Genova al comando di Francesco Tarabotto, proveniente dall’Augustus. Sui moli erano presenti 35.000 persone a salutarlo.
Il 27 settembre 2024, dopo 92 anni, si è svolta la cerimonia di scopertura della targa a lui dedicata, davanti alla casa ove visse per circa trenta anni, dove poteva osservare non solo il profilo di Portofino, ma l’ingresso del Porto di Genova con il traffico in entrata ed uscita delle navi (foto sotto).
La targa è adesso un omaggio costante all’unico comandante italiano che realizzò la più veloce traversata atlantica con il REX ottenendo il Nastro Azzurro ed il Trofeo Hales all’Italia e affermando così nel mondo l’eccellenza tecnologica dei cantieri e delle aziende italiane che costruirono il REX, dimostrazione di una sapiente organizzazione, compattezza e grande perizia dell’intero equipaggio.
La cerimonia di scopertura della targa è stata coordinata tra il Comune di Genova e quello di Lerici ed ha ripercorso la storia di Tarabotto nella città, con importanti testimonianze storiche.
Flavio Testi, Storico Marittimo Investigativo (proponente) ed autore del libro “REX il sogno azzurro”, scritto per la Fondazione Ansaldo, ha illustrato le caratteristiche tecniche innovative del REX, la sua importanza storica per l’Italia e nel mondo, la triste fine a causa della RAF, indicando che sarebbe ancora recuperabile una sua elica, rimasta dopo la demolizione in Slovenia.
Paolo Fasce, Dirigente Scolastico I.T.T.L. “Nautico San Giorgio”, ha indicato come l’Istituto abbia negli anni scorsi celebrato i cento anni di esistenza, con le sedi a Genova e Camogli di circa mille allievi e con un’offerta formativa che si è espansa a specialità di costruzione, conduzione mezzo navale ed aereo, gestione impianti propulsivi ed elettrici, logistica. Tarabotto e parte del suo Stato Maggiore vi furono allievi.
Giorgia Tarabotto, allieva del quinto anno dell’Istituto Nautico San Giorgio di Genova e pronipote del comandante, ha illustrato la sua vita con riferimento alle navi su cui servì ed a episodi importanti legati alla conduzione del REX, compresa l’epica impresa del Nastro Azzurro il 16 agosto 1933.
Leonardo Paoletti, Sindaco di Lerici (coproponente), ha affermato che non si commemora solo un grande uomo di mare che ha compiuto un’eccezionale impresa per l’Italia e per la Liguria, influendo sullo sviluppo della marina mercantile e della cantieristica navale. Il suo esempio infatti rappresenta un modello di vita marinaresca, dai ruoli di comando a quelli tecnici ai grandi cuochi che portarono nel mondo la cucina ligure.
Marta Brusoni, Assessore al Personale, Politiche dell’Istruzione, Servizi Civici ed Informatica ha illustrato come le aziende liguri ed italiane contribuirono alla costruzione del REX ed alla composizione dell’equipaggio che compì l’impresa del Nastro Azzurro. Ha sottolineato inoltre come sia importante trasmettere a tutti ed in particolare alle nuove generazioni le storie di successo del territorio, soprattutto agli studenti.
Anna Palmeri, Presidente del Municipio 8 e Leonardo Paoletti scoprono la targa, mentre si sente il motivo principale dell’Inno Marcia del REX.
Don Dorino Zordan, Direttore del Piccolo Cottolengo Genovese di Don Orione, parla dell’incontro tra Don Orione, quando si recò in Sud America, e Tarabotto sull’Augustus, della ricorrenza nel 2024 dei cento anni di vita della struttura di Genova. Al termine benedice la targa e i presenti. (foto sotto)
Giovanni Lettich, Presidente del Collegio Nazionale Comandanti e Direttori Macchina di Genova, illustra l’importanza della figura dei comandanti dopo la vincita del Nastro Azzurro di Tarabotto e dei comandanti della Italia Navigazione, con impegno della società per l’eccellenza nei servizi ai passeggeri.
Matilde Parenti, un’allieva del quinto anno dell’Istituto Nautico San Giorgio di Genova, legge la “Preghiera del Navigante – Marina Mercantile” di padre Mario Mereu scritta nel 1965.
La cerimonia si conclude con lo spiegamento della bandiera “Italia Navigazione” originale della Raffaello, simile a quella presente sul REX (2 x 1,5 m) sorretta dal Picchetto d’Onore dell’Istituto Nautico, presente con insegna e bandiera dell’Istituto e diffusione dell’Inno Marcia del REX completo.
Era presente il Capitano di Fregata Alessandro Russo della Capitaneria di Porto di Genova, in rappresentanza dell’Ammiraglio Piero Pellizzari. La partecipazione è stata seguita da circa quaranta persone, compresa la rappresentanza della Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici con la sua insegna.
Testo e foto di
Maurizio Dante