(Lerici In di novembre 2018)
Mi chiamo Aubrey Hill, vivo a Montemarcello e per lavoro aiuto le persone e le aziende a comunicare in inglese. Una delle domande che i clienti mi pongono spesso è:
“Come posso migliorare il mio inglese scritto?”
In questo articolo, cercherò di rispondere a questa domanda dando qualche consiglio che spero torni utile a chi per lavoro, studio o piacere si trova a scrivere in inglese.
Se la traduzione è il primo passo per scrivere il tuo sito/blog/post in inglese, il secondo è quello di riscrivere il testo inglese tenendo in mente cinque consigli:
· Usa frasi corte: per assicurarti che il tuo testo sia letto e compreso da tutti, la lunghezza media delle tue frasi dovrebbe essere tra le 15 e le 20 parole.
· Fai attenzione all’ultima parola: ove possibile, la parola più significativa dovrebbe concludere la frase. Questo perché l’ulti-ma parola è quella che i lettori si ricorderanno. Ad esempio, non scrivere: “At ABC, quality is our priority” (Alla ABC, la qualità è la nostra priorità); ma scrivi: “At ABC, our priority is quality” (Alla ABC, la nostra priorità è la qualità).
· Scegli parole brevi: usa parole composte da poche sillabe, in quanto sono più facilmente comprensibili. Ad esempio, non scrivere: “We endeavour to purchase at the most advantageous prices”; ma scrivi: “We try to buy at the best prices” (cerchiamo di comprare ai prezzi migliori).
· Utilizza la voce attiva: meglio usare la voce attiva ed evitare l’uso della voce passiva per permettere al lettore di identificare facilmente il soggetto della frase. Ad esempio, non scrivere: “Your orders are shipped within 24 hours” (I vostri ordini saranno spediti entro 24 ore.); ma scrivi: “We ship your orders within 24 ours” (Spediremo i vostri ordini entro 24 ore).
· Adotta un linguaggio inclusivo. Non presupporre che i tuoi lettori siano solo maschi (o solo femmine). Scrivi rivolgendoti ad entrambi. Ad esempio, evita di scrivere: “Our customer knows what he wants” (Il nostro cliente sa cosa vuole.); ma scrivi: “Our customers know what they want’ (I nostri clienti sanno cosa vogliono.).
La maggior parte di coloro che usano l’inglese, per lavoro o navigano su internet, non è di madrelingua. Il testo della versione inglese del tuo sito/blog/post deve dunque essere facilmente comprensibile. Le frasi e le parole lunghe e l’uso della voce passiva sono perfettamente accettabili in italiano, anzi per molti versi sono considerati indice di un linguaggio più raffinato.
In inglese, invece, la scrittura più efficace è quella più semplice. Non a caso Winston Churchill, eloquente oratore e premio Nobel della letteratura, diceva:
“Broadly speaking, the short words are the best, and the old words best of all”. (In generale, le parole brevi sono le migliori, e le parole antiche le migliori di tutte).
Aubrey Hill (aubrey.hill@bizenglishsrl.com)