(da Lerici In… di aprile 2021 e Ameglia Informa 2021)

Manteniamo in allenamento la mente cucinando

Negli ultimi dodici mesi molti di noi, confinati nelle nostre case, hanno scoperto o riscoperto il piacere di cucinare. Piacere per noi stessi e per le persone che abbiamo accanto, in quanto cucinare è anche un gesto di affetto. Antonio Cerasa, neuroscienziato e ricercatore, esperto di intelligenza artificiale e neuroriabilitazione, ha studiato il funzionamento dei cervelli degli esperti, ossia di musicisti, giocatori di basket e chef. Come riportato da un articolo su “Il Corriere della sera”, la maggiore densità neuronale degli chef nel cervelletto anteriore e posteriore è dovuta a tre abilità che si acquisiscono in cucina, quali il tagliare in maniera veloce guardando in altre direzioni, la coordinazione del lavoro dei diversi collaboratori e il ricordarsi sequenze e ingredienti di differenti ricette cucinate conte-mporaneamente. L’allenamento ai fornelli migliora l’attività cerebrale non solo degli chef ma anche di noi dilettanti.

La “cooking therapy” è diventata un metodo di cura in alcuni centri di riabilitazione neurologica, poiché consente di migliorare la coordinazione cognitiva svolgendo insieme più attività e divertendosi; cucinare aiuta dal punto di vista emotivo e regala armonia al nostro cervello perché porta al rispetto di un ordine dato dall’ attenzione prestata nella preparazione dei piatti, controllando ingredienti, dosaggi e portando in tavola cibi preparati con cura e con amore per le persone che amiamo. La convivialità è per noi italiani una delle situazioni più piacevoli e il mangiare insieme seduti a una bella tavolata è fra le cose più appaganti.

Lavorare ai fornelli è un potente strumento affettivo che negli ultimi mesi si è andato riscoprendo a causa del nostro vivere di più la casa, non più relegata a luogo di passaggio tra un impegno di lavoro e l’altro e tra un’uscita e l’altra. Abbiamo più tempo per cucinare, per provare nuovi piatti, per sperimentare con il partner o con i figli nuove ricette, per provare a fare pane, pizza, torte e focacce insieme a loro.

Le festività pasquali sono ormai alle porte, anche se per il secondo anno consecutivo dovremo rinunciare ai pranzi e alle cene con amici e parenti.

Ma anche se saremo in pochi a tavola, apparecchiamola con cura e cuciniamo ciò che ci piace di più, condividendolo con chi ci sta accanto!

Elena Darosi

In forma con i lavori di casa se la palestra è chiusa

Per il periodo così difficile che stiamo attraversando, il luogo dove ci sentiamo più protetti e sicuri per evitare il contagio dal Covid-19 è la casa, dove passiamo quasi tutta la giornata. Per lavoro o per piacere alla fine ci troviamo sempre seduti, e questo non va affatto bene: si rischia di diventare troppo sedentari. Fortunatamente esistono anche le faccende domestiche, a cui non possiamo sottrarci. I servizi in casa possono diventare un incentivo, se l’obiettivo è quello di fare movimento per smaltire più calorie. La noia e lo stare spesso davanti alla tv, stimolano l’appetito è in più, per chi è una buona cuoca o pasticcera, si ha il tempo a disposizione per provare nuovi piatti o dolci, e il rischio è di prendere chili in poco tempo.

L’attività fisica è necessaria, per il corpo e per la mente. Tutti i lavori che richiedono un continuo movimento, stimolano i muscoli.

Vediamo quali sono le attività che ci aiutano a stare in forma.

Spolverare le mensole o le librerie per trenta minuti circa, fa bruciare 50 calorie, i muscoli delle braccia e delle spalle sono quelli che vengono sollecitati di più.

Lavare i pavimenti aiuta a mantenere le gambe toniche, basta tenere la schiena dritta, anche la circolazione venosa ne trae giovamento: le calorie bruciate in 30 minuti sono 70.

Lavare i piatti, anche se tanti di noi hanno la lavastoviglie, fa lavorare mani e braccia purché si tenga la schiena dritta: si bruciano per circa 30 min. 40 calorie. Dobbiamo sempre fare attenzione alla postura, e stare sempre dritti con la schiena, altrimenti rischiamo di prendere qualche strappo. Le faccende che fanno consumare più calorie in assoluto sono: lavare i vetri e pulire il bagno, sono i lavori più faticosi: le calorie smaltite sono oltre 100 per 30 minuti.

Rifare i letti o cambiare le lenzuola, è un’attività aerobica e a beneficiarne è anche il cuore, calorie consumate 65 per quattro letti.

Se chiediamo a una personal trainer cosa ne pensa dei lavori in casa in sostituzione dello sport lei vi risponderà che non può sostituire l’attività fisica classica ma deve essere associata a un allenamento normale o a una passeggiata a passo veloce, solo così, può veramente aiutare ad accelerare il metabolismo.

Il fare movimento non concede la libertà a tavola di mangiare di più, anzi solo con un’alimentazione sana ed equilibrata si raggiungono i risultati.

Stiamo trascorrendo mesi molto particolari che nessuno di noi si sarebbe mai immaginato, dobbiamo cercare di avere un equilibrio mentale, in modo da evitare che questa situazione ci faccia stressare troppo, per questo l’attività fisica anche sotto forma di faccende domestiche, può aiutare ad allontanare pensieri e ansia, nella speranza di tornare al più presto alla normalità che è la cosa che ci manca di più.

Luisa Fascinelli