(da Lerici In… di gennaio 2024)

Gariwo (acronimo di “Gardens of the Righteous Worldwide”) dal 2003 ha creato con il Comune di Milano il Giardino dei Giusti nel Mondo nella grande area verde del Monte Stella, sull’esempio dello Yad Vashem di Gerusalemme, e lo gestisce assieme all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. I Giardini dei Giusti sono come dei libri aperti con il compito di presentare all’opinione pubblica, come esempio di vita, coloro che rischiando la loro esistenza, la loro carriera, le loro amicizie sono stati capaci di andare controcorrente e di preservare i valori umani di fronte a leggi ingiuste o all’indifferenza della società.

Donne e uomini Giusti sono coloro che, in un sistema totalitario o in una dittatura, difendono la libertà, la pluralità umana, i valori della democrazia, senza accettare la menzogna, la delazione, la cultura del nemico e si battono per il valore della persona umana. La resistenza morale nella vita quotidiana è fatta anche di piccoli gesti, come primo passo per l’erosione di un sistema totalitario.

Ogni anno, per risoluzione del Parlamento dell’Unio-ne Europea, il 6 Marzo si celebra l’esempio dei Giusti nel mondo, per diffondere ovunque i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà.

Il Giardino dei Giusti di Milano

All’evento del 6 Marzo 2024 saranno ricordate le 850 persone dell’equipaggio del Transatlantico REX che, a rotazione dal 1933 al 1940, con 101 traversate atlantiche furono l’ultimo importante anello del percorso di fuga esistente per il salvataggio degli ebrei europei, e successivamente di quelli italiani.

La motivazione è la seguente:

EQUIPAGGIO DEL TRANSATLANTICO REX

Transatlantico italiano varato a Genova nel 1931. Durante gli anni 30, il Rex fu vettore di salvezza per migliaia di ebrei europei, i quali salparono da Genova per raggiungere gli Stati Uniti e sfuggire quindi alle persecuzioni – grazie anche ai documenti di espatrio della Hebrew Emigrant Aid Society di Vienna e all’aiuto della Delegazione Assistenza Emigranti Ebrei (in 101 viaggi atlantici il REX trasportò da 20.000 a 50.000 passeggeri ebrei dall’Europa agli USA). La Union of Orthodox Jewish Congregations of America si adoperò, in aggiunta, per assicurare periodicamente la presenza di un rabbino e di un cuoco kosher sul transatlantico, per gli ebrei fuggiaschi.

Questo importante riconoscimento porrà termine alla errata classificazione del REX come nave fascista portata avanti da superficiali ed impreparati. Il REX fu la più importante nave italiana ancora adesso onorata dalla marineria internazionale per le sue innovazioni tecnologiche, alcune mai eguagliate, e la qualità dello stile italiano nel mondo, pietra miliare per il successo tuttora perdurante dei nostri Cantieri Navali. La dettagliata investigazione storica del passato, che ha riscoperto verità nascoste e taciute, serva come rincorsa verso un futuro migliore.

Nei prossimi mesi, anche il comandante Salvatore Todaro del sommergibile Cappellini, di base a Bordeaux (Betasom per le azioni in Atlantico) sarà ricordato nel Giardino dei Giusti di Civitavecchia per il salvataggio dei naufraghi dei piroscafi belga Kabalo ed inglese Shakespeare. Fu redarguito dal-l’ammiraglio tedesco Karl Dönitz per aver salvato dei nemici, ma lui rispose: “Noi siamo marinai, marinai italiani, abbiamo duemila anni di civiltà sulle spalle, e noi queste cose le facciamo”.

Ulteriori dettagli sull’evento dedicato all’Equipaggio del REX saranno forniti in seguito.

Flavio Testi