“Non bisogna, nel modo più assoluto, abbassare la guardia e farsi prendere dalla spensieratezza. Giusto tornare a godere del mare dopo tanto isolamento. Ma proprio in questo momento, massima deve essere l’attenzione al bene in gioco, insieme a quello abituale della sicurezza: la salute pubblica”.
Questo è l’avviso ai naviganti del Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia, Capitano di Vascello Giovanni Stella, ripreso e ribadito anche dall’Ufficio Locale Marittimo di Lerici.
In questo periodo di emergenza per Covid-19, infatti, per quello che riguarda il diporto nautico, a bordo delle unità private valgono esattamente le stesse regole delle case.
Chi vive sotto lo stesso tetto può andare in barca senza limitazioni: per il nucleo familiare, in mancanza di contatti esterni, non ci sono pericoli di contagio e si può evitare di indossare la mascherina, una volta a bordo. Diverso è il caso di imbarco di un amico che è obbligato ad averla tenendosi almeno ad un metro di distanza dagli altri. Naturalmente il distanziamento è conseguenza della lunghezza della barca e sicuramente, nella maggior parte dei casi, per le barche piccole, il numero di persone ospitabili, risulterà inferiore a quelle delle persone imbarcabili normalmente. È bene ricordare che anche i congiunti che non abitano sotto lo stesso tetto devono mantenere il distanziamento fisico.
Per quel che riguarda le unità commerciali da diporto (quelle adibite a locazione o a noleggio) le regole sono più stringenti ed il numero massimo delle persone trasportabili è in relazione alla possibilità di attuare le misure di distanziamento fisico ed è necessario disporre della cartellonistica di richiamo agli obblighi.
A bordo si dovranno avere i dispositivi di protezione individuale per ciascun occupante e il locatore deve anche dotarsi delle opportune provviste di prodotti igienizzanti. Obbligatoria è anche la sanificazione della barca a ogni cambio di utenti, anche in caso di utilizzi a ore. È raccomandabile codificare le procedure di imbarco, sbarco (da estendere a chi è responsabile del punto di approdo) e dei componenti da tenere a bordo facendoli, al limite, anche sottoscrivere al momento della prenotazione on line. In ogni caso risulterà determinante il richiamo a chiunque si imbarchi ad assumere comportamenti adeguati e responsabili.
a cura dell’Ufficio Locale Marittimo di Lerici